Mostra di pittura “Da Altri Mondi” a Morgex

Ecco l’intervista a Fabio Cuffari, autore delle opere esposte a Morgex

Fabio Cuffari Dialley, classe 1982, pittore, musicista e scrittore valdostano, è stato recentemente a Morgex per presentare 15 sue opere inedite dipinte a pastello mai esposte prima.

La mostra Da Altri Mondi è stata ospitata nella splendida cornice della Tour de l’Archet dal 10 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 ed è stata un vero successo.

Per l’occasione, abbiamo incontrato Fabio Cuffari che ci ha raccontato come è andata.

Come è nata la tua passione per la pittura a pastello?

Sono sempre stato attratto dalle arti nelle loro forme, quindi per me è stato impossibile non esplorarle. La mia passione per la pittura a pastello è nata circa 6 anni fa, quando mia mamma mi ha regalato una confezione di pastel-pencils. Da allora ha iniziato a studiare questa tecnica e ad approfondirla. Tre anni fa ho poi iniziato il lavoro su una serie di opere originali da presentare alla mia prima mostra personale.

In cosa consisteva la mostra Da Altri Mondi?

La mostra è stata la presentazione di tutti i miei dipinti a pastello, frutto del lavoro degli ultimi 3 anni, un lungo lavoro di progettazione e realizzazione che esprime il mio essere e le mie visioni. I miei dipinti raccontano delle storie e vorrei che gli spettatori venissero trasportati in altri mondi.

Fabio Cuffari con il suo autoritratto

Delle opere esposte, ce n’era una che più ti rappresenta o a cui sei particolarmente legato e perché? E come è nata l’idea del tuo autoritratto?

Da tutti i dipinti mi sento rappresentato perché dentro ci sono anche io con le mie passioni, il mio passato, le influenze, gli intenti e tutta la mia anima. Sicuramente i dipinti che ritraggono i miei genitori significano molto per me. Inoltre, il caso vuole che siano gli unici due ad aver vinto un primo premio a dei concorsi internazionali di pittura. In quanto al mio autoritratto… è nato per caso, non lo avevo messo in conto, anzi, ero abbastanza restio all’idea di ritrarre me stesso, ma poi un giorno in studio ho seguito un flusso creativo che mi ha portato a realizzare il dipinto di un antico astronomo che fa delle scoperte… Et voilà!

Come ti sei trovato a Morgex e come è andata la mostra? Sei rimasto soddisfatto?

La mostra ha superato le mie più rosee aspettative, ci sono state un migliaio di presenze complessivamente con visitatori provenienti da molte città d’Italia, per cui sono contento di come è andata. A Morgex mi sono trovato molto bene, sia con la Pro Loco che con la Fondazione Sapegno, che ringrazio perché sono stati tutti molto disponibili. Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno apprezzato i miei lavori e il mio progetto di mostra, e mi onora molto che abbiano deciso di ospitarmi.

Uno scorcio della mostra – sezione “I Santi”

Dicevi che sono passati visitatori da tutta Italia: ricordi da quali città?

Ci sono stati molti visitatori da tutta la Valle d’Aosta e molte persone valdostane, pur non conoscendomi, vedendo i quadri soltanto per televisione sono rimasti affascinati e colpiti. Inoltre ho avuto visite da molte città italiane: Genova, Milano e provincia, Angera, Bergamo, Como, Pavia, Codogno, Torino, Ivrea, Alessandria, Varallo, Biella, Cuneo, Trento, Roma, Napoli, Pescara, Fano, Piacenza, Bologna, alcune località della Toscana e persino dalla Sicilia. In generale sembra che tutte le persone che hanno visitato la mostra siano state entusiaste.

Ti piacerebbe tornare a Morgex? E quali sono i tuoi progetti futuri?

Senz’altro mi piacerebbe perché è stata un’esperienza molto positiva oltre che edificante. In più la Tour de l’Archet era particolarmente adatta al mio universo pittorico. In futuro mi piacerebbe confrontarmi con città italiane più grandi quindi penso che punterò ad una mostra fuori Valle. Ma mi vedrete sicuramente ancora in giro per Morgex perché da diversi anni con la mia associazione culturale collaboro con il Comune tra corsi artistici, creazione di murales e atre iniziative. A proposito di murales… c’è qualcosa che bolle in pentola per la primavera/estate di quest’anno, quindi ci rivedremo presto!

Grazie di cuore a Fabio Cuffari, all’Associazione Artistico-Culturale Alfa di Aosta, alla Pro Loco di Morgex, alla Fondazione Sapegno e a tutti i partecipanti alla mostra! Alla prossima!